mercoledì, Marzo 27, 2024
Recensioni

bPhone U10: l’inseparabile telefono “amico” dei vostri piccoli! [Recensione]

Particolare il prodotto che andiamo a recensire oggi, bPhone U10 il telefono pensato, progettato e realizzato per i bambini.

Il termine utilizzato (telefono) non è stato scelto a caso ma è stato ricercato appositamente poichè non ci troviamo di fronte ad un moderno smartphone, quanto piuttosto ad un device con funzioni ridotte all’osso. Dimenticatevi quindi l’utilizzo di chat, social network, mail e molto altro.

bPhone U10 è un telefono e come tale fa praticamente una sola cosa: TELEFONARE!

Design e Materiali

Sebbene la forma ad “ovetto” possa essere discutibile e possa non piacere a tutti, indubbiamente il design di questo prodotto è vincente e va contestualizzato con il pubblico di riferimento. Il peso e le dimensioni sono ben studiate ed in mano ad un bambino ci sta a pennello. I tasti belli grandi permettono poi un’immediata scelta dei numeri da chiamare e delle azioni da compiere.

Ovviamente siamo in presenza di un prodotto praticamente tutti di plastica ma la qualità costruttiva è molto buona e non sentirete mai uno scricchiolio e non vedrete certo torsioni strane.

Il bPhone U10 non è stato certificato per resistere ad urti, polvere ed acqua ma se vi cadrà difficilmente lo vedrete andare in frantumi vista la grande resistenza di cui è intrinsecamente dotato.

Piacevoli le colorazioni scelte (Giallo, Rosso e Verde) e sicuramente ben studiate per fare breccia nel cuore dei piccoli.

L’utilizzo di simboli per identificare i tasti è poi una bella trovata anche se qualche tasto in più non ci sarebbe dispiaciuto.

Funzioni e Software

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Inutile dire che le funzioni di questo bPhone U10 sono molto, molto limitate. Di fatto dal telefono possiamo:

1. effettuare chiamate verso 3 numeri preimpostati o verso il 112

2. ricevere chiamate da chiunque abbia il nostro numero

3. inviare la nostra posizione con un semplice tocco

Funzioni ridotte quindi all’osso ma che comunque vengono eseguite molto bene e non ci danno certo dei problemi.

Forse sarebbe stato piacevole trovare la possibilità di personalizzare il telefono, cambiando almeno la suoneria ma di fatto ci troviamo di fronte ad un device che non dispone nemmeno di un menu, tutto quello che vediamo lo troviamo infatti nella schermata principale e si limita a notificarci autonomia, rete telefonica, chiamate/chiamato ed eventuali azioni in corso (invio posizione, chiamata in corso, chiamata persa).

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Interessantissima e ben funzionante è la funzione di localizzazione. Tale funzione può essere utilizzata sia dal possessore del telefono, magari per segnalare un problema od una situazione di pericolo, sia anche dai numeri abilitati che possono quindi scoprire dove si trova il telefono semplicemente inviandogli un SMS di testo.

La posizione viene individuata in 2 modi, immediatamente il bPhone invia le sue coordinata basate sulla rete LBS (questo fa si che si abbia un’idea molto generale dell’ubicazione del telefono), successivamente entro 5 minuti verrà inviato un secondo SMS con la posizione effettiva e ricavata dal modulo GPS integrato.

Il modulo GPS che utilizza il bPhone funziona bene ma riscontra non poche difficoltà in presenza di luoghi chiusi e non troppo elevati.

 

Conclusioni

Il bPhone U10 è un prodotto decisamente interessante, ben realizzato e che piace certamente ai bambini. Tuttavia ritengo che sia stata mal determinata l’età ottimale alla quale si rivolge il prodotto. A mio modo di vedere e valutando anche empiricamente la cosa, questo tipo di device risulta assolutamente interessante per un pubblico di età prescolare o comunque per bambini molto giovani. L’azienda dichiara un range di utilizzo che va dai 36mesi ai 10 anni ma, se da un lato i 36 mesi sono anche prudenziali, i 10 anni sono assolutamente eccessivi e difficilmente un bambino di quell’età tollererà di utilizzare un bPhone U10.

Sempre nell’ambito di questa mia considerazione è possibile fare una valutazione sulle funzioni del prodotto, infatti poter chiamare solo 3 numeri e non poter inviare o ricevere SMS è una cosa che solo dei bambini piccoli possono tollerare, quelli un po più grandicelli invece si sentiranno eccessivamente limitati e difficilmente apprezzeranno il telefono.

Passando poi oltre, ho notevolmente apprezzato l’autonomia del device che sebbene sia dichiarata in 10 giorni, ho potuto appurare che si spinge ben oltre. Anche il segnale di rete è buono e l’audio è di qualità. Un po scarsino il GPS ma sicuramente sarà in grado di aiutare anche i genitori più apprensivi.

In definitiva il telefono ci è certamente piaciuto e la cosa che ci è piaciuta maggiormente è il fatto che, dato in mano ad un “nanetto” di appena 3 anni quest ultimo se ne sia subito innamorato al punto da renderne difficile il recupero.

Vinto un minimo di scetticismo e dopo averlo spiegato a cosa servisse il nuovo “giocattolo”, il piccolo nanetto ha subito tentato di telefonare a mamma… Ora spiegategli voi che se effettuato la chiamata verso il numero preimpostato (la mia ragazza) e lui l’avesse chiamata “mamma”, probabilmente avrebbe imparto alcune paroline non proprio nobili… 😛

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razzox

Ragazzo di 28anni appassionato di tecnologia e di telefonia in particolare. Si è avvicinato al mondo del blogging con un precedente progetto ed ora porta le sue conoscenze e la sua passione a tutti gli utenti. Attualmente è co-fondatore e co-amministratore di TechDifferent.it. Test, prove e guide sono il suo pane quotidiano!

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